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Hasni L'amour de ma vie



"Hasni L'amour de ma vie "
Carmela Russo poesie
Edizione Il Saggio

www.ilsaggioeditore.it
www.edizionilsaggio.it

Un libro dedicato, una raccolta poetica in italiano con traduzione in francese.
un inno all'amore, un canto di poesie che rivelano mente e cuore.

Hasni: l'amour de ma vie
di Carmela Russo

Un nome che si fa libro, un libro che ha un nome, un cuore, un'anima, realtà infinite
che sfuggono alla mente.

Dipinto in copertina di Fabian Perez
L'abbraccio






Carmela Russo
Hasni
L’amour de ma vie

Recensione
(recensione e traduzione)

Scorre una liturgia melanconica tra le pagine di questo libro, tra
le parole incastrate come diamanti grezzi, perché la loro luce è
proiettata solo nell’anima del lettore, scorre lenta in fiume di
emozioni che solo anime
raffinate riescono a plasmare, come quella di Carmela Russo e
del suo Amore, così magicamente misterioso, atavico e splendidamente
umano.
La poetessa ingaggia una guerra contro il tempo in cui Ella è alla
pari del suo avversario, non si lascia dominare dalla metamorfosi
della materia che, decadendo e svilendosi, segna lo scorrere
delle ore. No ! Ella stessa è il microcosmo che detta il passo
della sua esistenza, e svela al lettore che il tempo è nient’altro
che la nostra capacità di prendere coscienza di una dimensione
unica:
Nell’ora di passaggio tra me e te
L’adesso di ogni giorno, ogni momento
E lucida follia , l’adesso in cui sei mio.
Ferma il tempo arrestando semplicemente la sua anima, e dando
spazio ad un egoismo che nulla chiede, se non la sopravvivenza
di uno spirito tra due corpi avvolti da una sola passione.E’
alchemico e magico il suo rapporto con la natura imperfetta
degli esseri viventi e le leggi del destino, perché sia la determinazione
umana, sorretta dalla forza dei sentimenti, a prevalere su
decadenti propositi di un fato che in realtà non esiste:
Battito d’ali immenso
Che non chiede consenso
L’uomo è posto in una condizione di catalessi cosciente fin
tanto che comprenderà che egli stesso è la cura del suo malessere,
perché solo nella disperata ricerca di un opposto, che è
sempre più simile al primo, egli avrà la consapevolezza del suo
innato potere: è maldicenza addolcita con una grazia letteraria
che imbeve la nuda parola di un suono metafisico:
E resistemmo al non guardarci
In faccia
E il ritrovarsi splende
Ancor di più
Carmela Russo non scrive poesie, non adotta uno schema letterario
di prosa o di rima. Non gioca con le parole, non si sofferma
sui dettagli. Ella narra, perché è essa stessa poesia pura, e il
mondo così distratto e imperfetto non si accorge che vive di
elementi che hanno uno spirito pronto a liberarsi in volo ed
essere colto da chi, come la magistrale autrice di questo volume,
non deve far altro che porgere il suo sguardo su di essi
affinché…
L’acqua anche l’acqua
Scorrendo mormorava
Di quel sogno celeste
Emerge un bisogno profondo di essere nell’altro come se costui
fosse una linfa vitale di cui nutrirsi, perché chi riesce a cogliere
gli strati più profondi dell’essere non può rimanere solo. Ecco
nascere una simbiosi nel cui nucleo si fondono le emozioni, e
terribili e seducenti saranno le sensazioni che si proveranno
nella consapevolezza di aver innestato due corpi in una sola
dimensione:
Sento la mano tua nella mia
Riesco a vederti anche da lontano
E ti capisco anche se non ti sento
Non nasconde la sua fragilità, la paura, quale unica dimensione
del timore di perdere ciò che si è conquistato con dolore, con
ciò manifestando un morboso attaccamento alle passioni ed ai
sentimenti di cui si alimenta in un perenne stato di bisogno:
Amore basta un nulla
Per ribaltar l’amore
Basta una parola
Per cancellarle tutte
Alla fine di questo viaggio potremmo scoprire che siamo al
punto di partenza, perché la forza della narrazione ci inviterà a
comprendere che in fondo l’Amore è un cerchio solitario che si
autoalimenta, e di cui noi non siamo altro che semplici raggi in
cerca di un equilibrio mistificato dalle nostre stesse passioni.

Hasni
l'amour de ma vie
Carmela Russo poesie

Une liturgie mélancolique dirige dans les pages de ce livre,
coincée entre des mots comme des diamants bruts, parce que
leur lumière est projetée uniquement dans l’âme du lecteur, qui
coule lentement dans la rivière des émotions que seules les
âmes raffinées sont capables de façonner, comme celle de
Carmela Russo et de son amour, si magiquement mystérieux,
atavique et magnifiquement humain.
Le poète engage une guerre contre le temps quand elle est sur
un pied d’égalité avec son adversaire, elle ne se laisse pas
dominer par la métamorphose de la matière, en décomposition
et en s’avilissant, elle marque le passage des heures. Non! Elle
est elle-même le microcosme qui établit le rythme de son
existence, et révèle au lecteur que le temps est rien, mais notre
capacité à prendre conscience d’une dimension unique:
A l’heure du passage entre toi et moi
Le désormais chaque jour, chaque instant
Et la folie lucide, maintenant que tu es mien.
Elle arrête le temps tout simplement en arrêtant son âme, et en
cédant la place à un égoïsme qui ne demande rien, sinon la survie
de l’esprit dans deux corps enveloppés par une seule passion.
C’est alchimique et magique sa relation avec la nature imparfaite
des êtres vivants et les lois du destin, parce que soie la
détermination humaine, soutenue par la force du sentiment, á
gagner sur les fins décadents d’un sort qui n’existe pas
vraiement:
Battement d’ailes immenses
Qui ne demande pas la permission
L’homme est placé dans un état de transe consciente aussi
longtemps qu’il comprend qu’il est lui-même le soin de sa
maladie, parce que dans une recherche désespérée pour une
face, ce qui est de plus en plus semblable au premier,il aura une
prise de conscience de son pouvoir inné : la calomnie est
édulcorée avec une grâce littéraire qui imprègne le mot nu d’un
son métaphysique:
Nous avons résisté à ne pas regarder
dans nos visages
Et le nouveau rencontre brille
encore plus
Carmela Russo n’écrit pas des poèmes, n’adopte pas un régime
littéraire de prose ou de la rime. Elle ne joue pas avec des mots,
elle ne demeure pas sur les détails. Parce qu’elle est elle-même
la poésie pure, et le monde tellement distrait et imparfait ne se
rend pas compte qu’il vit des éléments qui ont un esprit libre prêt
à voler et être saisi par ceux qui, comme l’auteur magistrale de
ce volume, ne devrait pas autre que d’offrir son œil sur eux pour
vous ...
L’eau aussi l’eau
défilement murmurée
de ce rêve céleste
Il en ressort un besoin profond d’être dans l’autre, comme s’il
était une bouée de sauvetage pour se nourrir, car qui peut saisir
les couches plus profondes de l’être ne peut pas être seul. Voici
qu’ on en nait une symbiose oú dont le noyau se mélangent
émotions, et terribles et séduisantes seront les sensations qu’ on
fera l’expérience dans la connaissance d’avoir engagé les deux
corps dans une dimension:
Je sens ta main dans la mienne
Je peux te voir de loin
Et je te comprends même si je ne t’ entends pas
Elle ne cache pas sa faiblesse, la peur, laquelle de la seule
dimension de la peur de perdre ce qui a été acquise avec la
douleur, manifestant ainsi un attachement morbide aux passions
et les sentiments de qui est alimenté dans un état constant de
besoin:
Amour, juste rien
Pour renverser l’amour
Juste un mot
Pour tous les effacer
Á la fin de ce voyage, nous pouvons constater que nous sommes
au point de départ, parce que la force du récit nous invite à
comprendre que l’amour est un cercle solitaire qui se nourrit de
lui-même, et dont nous sommes rien de plus que des simples
rayons qui cherchent un équilibre mystifié par nos propres
passions.
Luigi Rossi Avvocato, scrittore.

Ringraziamente a Fabian Perez per l'immagine da copertina, Luigi Rossi per la recensione, Maria Russo per le traduzioni, Giuseppe Barra per la stesura e l'edizione del libro "Hasni L'amour de ma vie"
Carmela Russo


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